Informativa antimafia, termine per l'invio della documentazione
Per chi non l'avesse già fatto, c'è tempo fino al 30 novembre 2014 per inviare la documentazione antimafia. Oltre tale scadenza, il Gse valuterà quali azioni intraprendere nei confronti dei soggetti inadempienti.
Secondo quanto disposto dal Decreto legislativo 159/2011, il Gestore dei servizi energetici ha l'obbligo di acquisire la documentazione antimafia per tutti gli operatori che ricevono incentivi per un importo superiore a 150.000 euro, calcolato per l’intera durata del periodo incentivante.
Tuttavia, per fare tale richiesta alle Prefetture, il Gse ha bisogno che gli operatori gli forniscano la seguente documentazione:
• dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, dalla quale risultino i dati dei soggetti da controllare a norma dell'art. 85 del Dlgs 159/2011;
• dichiarazioni sostitutive redatte ai sensi del Dpr 445/2000, a cura dei soggetti obbligati ex art. 85 del Dlgs 159/2011, riferite ai loro familiari conviventi di maggiore età.
Gli operatori che non hanno ancora inviato la documentazione necessaria, dovranno farlo utilizzando il portale internet del Gse (anche noto con l'acronimo GWA), entro e non oltre il 30 novembre 2014. Oltre tale scadenza, il GSE si riserva di valutare "le azioni più opportune in ordine a tale comportamento omissivo dei soggetti inadempienti".
Per chiarimenti è possibile:
• contattare il numero 800.16.16.16,
• o inviare una e-mail all’indirizzo documentazioneantimafia@cc.gse.it
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