Milano, 3 febbraio 2015 - 00:00

Teleriscaldamento e teleraffrescamento, i primi interventi dell'Autorità

Individuate le prime aree di intervento iniziali e prioritarie in materia di regolazione e controllo nel settore teleriscaldamento, teleraffrescamento e acqua calda per uso domestico.

Ricordiamo che il Dlgs 102/2014 di recepimento della direttiva 2012/27/Ue sull'efficienza energetica, ha stabilito che l'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico entro due anni dall'emanazione del provvedimento, debba emanare dei documenti volti a regolare i settori teleriscaldamento, teleraffrescamento e acqua calda per uso domestico (per maggiori informazioni, vedi i Riferimenti in basso).

Sulla base degli elementi emersi dalle analisi effettuate dal Gruppo di lavoro istituito dall'Autorità e delle osservazioni degli operatori al documento per la consultazione 528/2014/A, il 29 gennaio 2015 l'Autorità ha pubblicato la Delibera 19/2015/R/TLR.

"Con la deliberazione 411/2014/R/com, "l'Autorità ha avviato un procedimento per l'adozione dei provvedimenti di cui ai precedenti alinea ed ha costituito un Gruppo di lavoro interdipartimentale (di seguito: Gruppo di lavoro) con il mandato di predisporre per il Collegio un rapporto ricognitivo sulla situazione fattuale del settore, anche al fine di fornire al Collegio primi elementi utili per la definizione di obiettivi, programmi e priorità e per l'assegnazione delle risorse necessarie per l'adozione dei relativi provvedimenti".

In essa sono specificate le priorità che l'Autorità intende affrontare nel breve periodo, e cioè:

"a. le attività connesse con l'analisi di dettaglio dell'assetto del settore quali:

— il censimento completo dei soggetti operanti nel settore e delle infrastrutture di rete esistenti e in costruzione, ivi incluse le informazioni relative alle unità di generazione connesse a tali reti,

— l'acquisizione di informazioni relative alle concessioni del servizio rilasciate dagli enti locali, ivi inclusi i contenuti delle Convenzioni stipulate con i gestori del servizio,

— l'acquisizione di informazioni idonee ad individuare e monitorare i casi in cui le Regioni o i Comuni hanno imposto l'obbligo di allacciamento alle reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento,

— nonché di informazioni relative ad atti e provvedimenti adottati dalle Regioni e dai Comuni nell'esercizio delle rispettive competenze in materia di teleriscaldamento e teleraffrescamento;

b. la predisposizione di atti e provvedimenti in tema di modalità con le quali i gestori delle reti rendono pubblici i prezzi per la fornitura del calore, per l'allacciamento, per la disconnessione e per le attrezzature accessorie;

c. la predisposizione di atti e provvedimenti in tema di criteri per la determinazione delle tariffe di allacciamento delle utenze alla rete e di modalità per l'esercizio del diritto di scollegamento;

d. la predisposizione di atti e provvedimenti in materia di sicurezza, continuità, qualità commerciale del servizio, nonché degli impianti e dei sistemi di misurazione;

e. la predisposizione di atti e provvedimenti in materia di fatturazione dei consumi e di informazioni sulla fatturazione;

f. le attività necessarie alla successiva predisposizione di atti e provvedimenti in materia di misura e contabilizzazione dei consumi in un quadro certo e stabile, anche mediante l'invio di segnalazioni ad autorità competenti".