Provincia di Bolzano, nuova legge sulle piccole e medie derivazioni idroelettriche

La Lp n. 2/2015 introduce una serie di novità che interessano:

• i piccoli impianti per la produzione di energia idroelettrica (potenza nominale media annua minore o uguale a 220 kW);

• i medi impianti per la produzione di energia idroelettrica (potenza nominale media annua superiore a 220 kW e minore a 3.000 kW).

La nuova norma regolamenta tutti gli aspetti procedimentali legati alla vita di tali impianti, a partire dalle fasi autorizzative preliminari (domanda di concessione, conferenza dei servizi, pubblica utilità, esproprio, cauzione, ecc.) fino alle gestione della fasi di esercizio e post-esercizio (modifiche impiantistiche, rinnovo concessione, monitoraggio e verifica, smantellamento, sanzioni amministrative, ecc.).

Va segnalata, infine, la disposizione transitoria che stabilisce che "fino all’entrata in vigore del Piano di tutela delle acque e comunque non oltre il 30 giugno 2015 non vengono accettate nuove domande." Ma non solo: "fino all’entrata in vigore di tale piano la Giunta provinciale, sentiti il Consiglio dei comuni, il tavolo di esperti sull’energia e le associazioni ambientaliste più rappresentative dell’Alto Adige, determina i tratti di corsi d’acqua particolarmente sensibili, che sono in ogni caso esclusi dall’utilizzo idroelettrico."

Per ogni ulteriore approfondimento, consigliamo di consultare il testo completo della Lp n. 2/2015 nei Riferimenti qui sotto.