Nerdalize, riscaldare le case con i server informatici
E’ l’idea geniale della startup olandese Nerdalize: utilizzare il calore in eccesso dei server per riscaldare gli appartamenti in inverno.
Può sembrare un’idea bislacca, ma attualmente i grandi server consumano notevoli quantità di energia per mantenere viva la nostra necessità di comunicazione e sopratutto si riscaldano enormemente e richiedono di essere raffreddati costantemente. L’idea di Nerdalize è di mettere alcuni di questi server all’interno delle case e utilizzare il calore in eccesso per riscaldarle.
Naturalmente non saranno i proprietari di casa ad acquistare i server, ma gli verrebbero affittati da Nerdalize che pagherebbe per l’elettricità necessaria a far funzionare i server consentendo ai proprietari di ottenere il riscaldamento. L’energia così ottenuta, secondo la startup olandese, costerebbe il 55% in meno rispetto a quello che offre attualmente il mercato.
Il termosifone di Nerdalize è una sorta di normale calorifero, contenente server invece che acqua calda; e i server sono in grado di generare calore sufficiente a riscaldare la casa. Nerdalize è partner di Eneco, uno dei più grandi fornitori di energia in Olanda, che installaerà negli appartamenti questi e-termosifoni. Il sistema potrebbe essere integrato anche con pannelli fotovoltaici sul soffitto provvedendo così elettricità e calore.
L’idea di Nerdalize nasce dalla constatazione che molti dei data center esistenti sono assai energivori e che oltre a consumare grandi quantità di energia sprecano quantitativi elevati di calore (vedi Riferimenti).
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