Certificati bianchi, nuova funzionalità informatica per i preavvisi di rigetto

Ricordiamo che, per vedersi riconosciuti i Titotli di efficienza energetica, il titolare del progetto deve trasmettere una Richiesta di Verifica e di Certificazione dei risparmi conseguiti dal progetto (RCV), unitamente alla documentazione comprovante i risultati ottenuti. Le richieste vanno presentate al Gestore dei Servizi Energetici (GSE), servendosi dell'applicativo informatico Efficienza Energetica, presente sul sito del GSE medesimo.

Nel caso in cui emergano criticità sostanziali inerenti il progetto, al proponente viene inviato il cosiddetto preavviso di rigetto, in cui sono comunicati i motivi che per cui la richiesta non può essere accolta.

Il soggetto titolare del progetto ha tempo dieci giorni dal ricevimento della comunicazione per inviare le proprie osservazioni, eventualmente corredate da documenti, che attestino e dimostrino l'infondatezza delle motivazioni segnalate nel preavviso di rigetto.

Fino a al 6 luglio 2015, le osservazioni e gli eventuali documenti potevano essere inviati solo tramite mail. Adesso, invece, per tutti i provvedimenti di preavviso di rigetto inviati dal GSE a partire dal 7 luglio 2015 "sarà possibile trasmettere i documenti, che attestino e dimostrino l’assenza dei motivi ostativi segnalati, accedendo alla sezione “Richieste presentate” dell’applicativo Efficienza Energetica. All’interno della sezione sarà possibile filtrare i progetti per i quali è possibile trasmettere telematicamente le osservazioni".