Milano, 21 luglio 2015 - 00:00

Emilia Romagna, contributi per efficienza e rinnovabili nell’edilizia pubblica

Ridurre la bolletta energetica attraverso interventi integrati volti a favorire l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti rinnovabili a favore di utenti finali degli alloggi situati in edifici di titolarità pubblica.

Questo l’obbiettivo del bando emanato dalla Regione Emilia Romagna rivolto ai soggetti pubblici titolari di immobili appartenenti alle seguenti categorie:

• edifici di edilizia residenziale pubblica;

• centri di riabilitazione per anziani e disabili;

• case di riposo;

• centri di accoglienza e case famiglia;

• edifici di edilizia sociale di proprietà degli enti locali.

Gli interventi ammissibili riguardano tutte le opere di manutenzione straordinaria degli edifici e dei relativi impianti di riscaldamento, volti alla riduzione dei costi energetici di gestione a carico degli utilizzatori. Tra le varie tipologie di intervento sono preferibili quelle che associano all’intervento di efficientamento l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, sia per la fornitura di energia termica che per la fornitura di energia elettrica. A titolo esemplificativo:

• potenziamento della capacità termo coibente degli edifici, sia delle strutture murarie che degli infissi;

• potenziamento del rendimento degli impianti di produzione energia termica, con la sostituzione dei generatori con nuovi più efficienti e l’adozione della valvole termostatiche, a contabilizzazione separata per alloggio;

• adozione di sistemi di regolazione automatica della temperatura all’interno degli alloggi in relazione agli sbalzi di temperatura esterna;

• adozioni di nuovi impianti di produzione di energia termica che prevedano il ricorso a sistemi che utilizzano l’energia rinnovabile come vettore principale (pompe di calore geotermiche, p.d.c. elettriche aria/acqua, p.d.c. a gas metano aria/acqua);

• utilizzo dell’energia solare per la produzione di acqua calda ad uso sanitario e/o come sistema integrativo all’impianto di riscaldamento;

• utilizzo di energia solare fotovoltaica per la produzione di energia elettrica per l’illuminazione degli spazi comuni ed il funzionamento degli impianti termici.

L’agevolazione consiste in un contributo massimo di 25.000 per alloggio o 350 euro per m² di superficie utile.

Le domande, complete di tutta la documentazione prevista, dovranno pervenire alla Regione Emilia Romagna Servizio Qualità Urbana e Politiche Abitative esclusivamente mediante PEC all’indirizzo: pru@postacert.regione.emilia-romagna.it entro il 30 ottobre 2015.

Per maggiori informazioni e per consultare il bando, si vedano i riferimenti qui sotto.