Milano, 19 ottobre 2015 - 00:00

Certificati bianchi, il Senato ha approvato la Risoluzione

Con la Risoluzione presentata dal Senatore Scalia e approvata lo scorso 14 ottobre, è terminato l'esame della 10° Commissione del Senato sul documento di riforma del meccanismo dei Certificati bianchi.

La Risoluzione impegna il Governo a:

• introdurre forme di corresponsabilità tra i soggetti ammessi al meccanismo dei Certificati bianchi;

• garantire in ogni caso il recupero dei TEE qualora il GSE accerti il venir meno del diritto a riceverli;

• qualificare, nel caso di procedure a carico del beneficiario, le somme che il GSE debba recuperare come crediti privilegiati;

• provvedere a una definizione rigorosa del criterio dell'addizionalità;

• introdurre un'apposita disciplina per lo svolgimento delle verifiche;

• adottare la revisione del cosiddetto "coefficiente tau" secondo le linee indicate dalla prima ipotesi delineata dal documento del MISE;

• in via transitoria e fino alla definizione di un sistema di tassazione delle emissioni di CO2 e del pieno funzionamento del sistema ETS, non escludere dall'ambito degli interventi che danno titolo ai Certificati bianchi quelli concernenti la produzione di calore da fonti di energia rinnovabile e da calore di scarto quando sia sostitutiva di fonti fossili, o da gas naturale quando sia in sostituzione del carbone, in ambito industriale;

• assicurare che l'aggiornamento delle linee guida permetta una chiara definizione dei progetti oggetto degli incentivi, garantendo la semplificazione nell'accesso ai TEE secondo modalità e requisiti chiaramente definiti ex ante e privi di elementi suscettibili di interpretazione.