Il Contatore GSE di nuovo in risalita, a quota 5,767 miliardi di euro
L'ultimo aggiornamento del Contatore del "costo indicativo cumulato annuo degli incentivi" indica quota 5,767 miliardi di euro, con un avanzamento di circa 54 milioni di euro rispetto al precedente aggiornamento mensile.
Con un comunicato stampa di oggi, 2 novembre 2015, il Gestore dei servizi energetici ha reso noto che "è stato aggiornato al 30 settembre 2015 il Contatore del 'costo indicativo cumulato annuo degli incentivi' riconosciuti agli impianti alimentati da fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici. Il costo indicativo annuo risulta pari a circa 5,767 miliardi di euro".
Mancano quindi soltanto 33 milioni di euro circa al raggiungimento del tetto dei 5,8 miliardi, superati i quali cesseranno gli incentivi. La soglia limite dei 5,8 miliardi dovrebbe essere confermata anche dal futuro decreto che regolerà gli incentivi alle fonti rinnovabili elettriche diverse dal fotovoltaico. Lo scorso 20 ottobre si attendeva il parere della Conferenza unificata sullo schema di decreto; parere che però non è stato reso ed è stato rinviato alla prossima riunione prevista per il 5 novembre.
L'ennesimo ritardo nell'iter di approvazione del provvedimento sta preoccupando non poco gli operatori del settore. Il clima di incertezza è alimentato anche dall’andamento del Contatore GSE, che nel corso degli ultimi mesi si è dimostrato stato molto altalenante:
• aggiornamento 31 marzo 2015: 5,705 miliardi
• aggiornamento 30 aprile 2015: 5,765 miliardi
• aggiornamento 31 maggio 2015: 5,747 miliardi
• aggiornamento 30 giugno 2015: 5,722 miliardi
• aggiornamento 31 luglio 2015: 5,736 miliardi
• aggiornamento 31 agosto 2015: 5,713 miliardi
• aggiornamento 30 settembre 2015: 5,767 miliardi
Ricordiamo che il costo indicativo cumulato annuo degli incentivi è la sommatoria di tutti gli incentivi riconosciuti nell’anno in esame agli impianti da fonte rinnovabile, escluso il fotovoltaico, derivanti dal provvedimento del luglio 2012 e dai precedenti sistemi di incentivazione. Quindi il contatore GSE dà conto degli oneri di incentivazione imputabili agli impianti incentivati con il provvedimento CIP 6 (quota rinnovabile), con i Certificati Verdi o con le Tariffe Onnicomprensive ai sensi del Dm 18 dicembre 2008, agli impianti incentivati mediante il Conto energia per il solare termodinamico, agli impianti ammessi ai registri in posizione utile o vincitori delle procedure d'asta ai sensi del Dm 6 luglio 2012 e agli impianti i cui soggetti responsabili hanno presentato richiesta di ammissione agli incentivi del Dm 6 luglio 2012 a seguito dell'entrata in esercizio.
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