Milano, 9 novembre 2015 - 00:00

Decreto incentivi FER: le proposte di modifiche delle Regioni

Dopo il parere favorevole sullo schema di decreto ministeriale, ecco il documento con le richieste di modifica al provvedimento avanzate in sede di Conferenza Unificata.

Le proposte di emendamento sono le seguenti:

• all'art.3 inserire il seguente comma: "6. Agli impianti alimentati a biomasse e biogas, iscritti in posizione utile nelle graduatorie formate a seguito delle procedure di registro svolte ai sensi del presente decreto, non si applica quanto disposto dall'articolo 11, comma 3, del decreto 6 luglio 2012.";

• all'articolo 4, comma 3, lettera b) punto i. e all'articolo 10, comma 3, lettera f) punto ii. eliminare la parola "né" prima delle parole "di portata derivata" e sostituire le parole "né del periodo in cui ha luogo il prelievo" con le parole "con la possibilità di ampliare il periodo in cui ha luogo il prelievo, fatte salve le condizioni ambientali previste dai piani di tutela delle acque";

• alla fine dell'articolo 19 aggiungere le seguenti parole "fatti salvi gli impianti già autorizzati con potenza inferiore ad 1 MW elettrico";

• all'art. 20, comma 2, dopo le parole "impianti geotermici" inserire le parole "inclusi gli impianti non sperimentali";

• alla tabella 1.A. all'ultimo punto del paragrafo 3, dopo le parole "lino e vinaccioli", aggiungere le parole “terre decoloranti usate oleose, pezze e code di lavorazione di oli vegetali";

• all'Allegato 1, alla voce biomasse e alla tipologia c), va tolto il limite di potenza 1

• all'Allegato 1, ultimo paragrafo, alla lettera c) inserire tra le parole "in ingresso all'impianto" e "rispetta le condizioni" le parole "attraverso la produzione di fertilizzante".

Nel documento sono inoltre riportate le posizioni di alcune Regioni in merito ai contingenti riservati alle singole fonti.

Ricordiamo che i pareri e le proposte emendative delle Regioni non sono in alcun modo vincolanti. Ora non rimane che attendere l’approvazione del decreto da parte della Commissione Ue, prima della definitiva entrata in vigore del provvedimento.