Autorizzazione piccoli impianti fotovoltaici su tetto, da domani in vigore il modello unico

Ricordiamo che il modello unico è stato introdotto dal Dm 19 maggio 2015, che ha stabilito che la nuova procedura semplificata  per la realizzazione, la connessione e l'esercizio dei piccoli impianti fotovoltaici si applica decorsi 180 giorni dall’entrata in vigore del Decreto (è cioè dal 24 novembre 2015).

Il modello unico (Allegato 1 del Dm 19 maggio 2015) è costituito da una parte 1 recante i dati da fornire prima dell’inizio dei lavori e da una parte 2 con i dati da fornire alla fine dei lavori.

Per poter usufruire del modello unico, è necessario che gli impianti fotovoltaici abbiano tutte le seguenti caratteristiche:

• essere realizzati presso clienti finali già dotati di punti di prelievo attivi in bassa tensione;

• avere potenza non superiore a quella già disponibile in prelievo;

• avere potenza nominale non superiore a 20 kW;

• richiedere l’accesso al regime di Scambio sul posto;

• essere realizzati sui tetti degli edifici con le modalità di cui all’art. 7-bis, comma 5, del Dlgs 28/2011;

• non presentare ulteriori impianti di produzione sullo stesso punto di prelievo.

Ricordiamo infine che  con Delibera 400/2015/R/eel del 30 luglio 2015 l’Autorità per l’energia ha provveduto ad integrare il TICA (Testo Integrato delle Connessioni Attive) con le disposizioni previste dal Dm 19 maggio 2015, semplificando le procedure di connessione alla rete per gli impianti fotovoltaici che rientrano nel raggio d'azione del decreto ministeriale.

Per ogni ulteriore approfondimento, consigliamo di consultare le norme succitate e la pagina di Nextville dedicata all'approfondimento del nuovo modello unico per gli impianti fotovoltaici.