Ddl Stabilità 2016, le ultime novità energetiche dopo il via libera del Senato
Venerdì 20 novembre il Senato ha votato la fiducia sul maxiemendamento del Governo, completamente sostitutivo degli articoli del Ddl Stabilità. Il testo passa ora al vaglio della Camera.
Elenchiamo qui di seguito le principali disposizioni in materia di energia contenute nel nuovo testo:
• confermata la proroga di un anno — al 31 dicembre 2016 – della scadenza dei bonus fiscali attualmente vigenti (detrazioni 50% ristrutturazione, 65% efficientamento energetico e 50% bonus mobili);
• confermata l’accessibilità alle detrazioni del 65% per l’efficienza energetica "anche dagli Istituti autonomi per le case popolari, comunque denominati, per le spese sostenute, dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016, per interventi realizzati su immobili di loro proprietà adibiti ad edilizia residenziale pubblica";
• confermata la stabilizzazione del regime fiscale per le agroenergie applicato negli anni 2014 e 2015. Tale regime – lo ricordiamo – stabilisce che la produzione e cessione di energia elettrica e calorica da fonti rinnovabii agroforestali (fino a 2.400.000 kWh annui) e fotovoltaiche (fino a 260.000 kWh annui) nonché di carburanti e di prodotti chimici di origine agroforestale provenienti prevalentemente dal fondo, si consideri produttiva di reddito agrario. Solo la quota di produzione eccedente tali limiti è soggetta a un coefficiente di redditività del 25%;
• salta la riduzione al 10% dell'aliquota IVA sul pellet, che torna quindi al precedente 22%.
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