Milano, 4 dicembre 2015 - 00:00

GSE: il contatore incentivi non supererà soglia 5,8 miliardi nel 2016

Anche nello scenario "worst case" non sarà comunque oltrepassata - nemmeno nel corso di tutto il 2016 - la soglia limite dei 5,8 miliardi di euro che segnerebbe la fine degli incentivi per le rinnovabili elettriche diverse dal fotovoltaico.

Questa la rassicurante conclusione a cui è giunto il GSE attraverso una serie di simulazioni economiche che tengono conto di diverse variabili, tra cui l’andamento del prezzo dell’energia e il passaggio dai Certificati Verdi alle tariffe feed-in premium.

Le simulazioni del GSE sono state pubblicate oggi, 4 dicembre 2015, in concomitanza con l’aggiornamento mensile del Contatore del "costo indicativo cumulato annuo degli incentivi", che al 31 ottobre 2015 risulta pari a circa 5,745 miliardi di euro, con una diminuzione di circa 21 milioni di euro rispetto al mese precedente.

"La riduzione osservata rispetto al mese precedente – si legge nel comunicato del GSE — è da imputarsi principalmente alla scadenza del periodo di incentivazione di alcuni impianti a CV, nonché alla decadenza del diritto di accesso all’incentivazione di impianti del D.M. 6/7/2012 a seguito di verifiche effettuate".

Ricordiamo che il costo indicativo cumulato annuo degli incentivi è la sommatoria di tutti gli incentivi riconosciuti nell’anno in esame agli impianti da fonte rinnovabile, escluso il fotovoltaico, derivanti dal provvedimento del luglio 2012 e dai precedenti sistemi di incentivazione. Quindi il contatore GSE dà conto degli oneri di incentivazione imputabili agli impianti incentivati con il provvedimento CIP 6 (quota rinnovabile), con i Certificati Verdi o con le Tariffe Onnicomprensive ai sensi del Dm 18 dicembre 2008, agli impianti incentivati mediante il Conto energia per il solare termodinamico, agli impianti ammessi ai registri in posizione utile o vincitori delle procedure d'asta ai sensi del Dm 6 luglio 2012 e agli impianti i cui soggetti responsabili hanno presentato richiesta di ammissione agli incentivi del Dm 6 luglio 2012 a seguito dell'entrata in esercizio.

Ma ritorniamo un attimo alle simulazioni del GSE sulla futura evoluzione del Contatore: queste prevedono un momentaneo riavvicinamento alla soglia dei 5,8 miliardi (precisamente a quota 5.768 milioni) nel solo mese di gennaio 2016, per poi scendere sempre più nel corso del 2016 e degli anni successivi. Si tratta senza dubbio di una buona notizia per gli operatori del settore, che anche nel 2016 dovranno fare i conti con la soglia dei 5,8 miliardi che è stata confermata all’interno della bozza di decreto sui futuri incentivi alle rinnovabili elettriche.