Milano, 16 dicembre 2015 - 00:00

Fotovoltaico, nel 2016 ancora ottime previsioni di crescita mondiale

Secondo Mercom Capital Group nel 2016 il solare fotovoltaico raggiungerà i 64,7 GW di nuove installazioni contro i 57,8 GW previsti per il 2015. La Cina rimarrà leader mondiale.

Il più grande mercato per il fotovoltaico nel 2016 sarà di nuovo la Cina, seguita dagli Stati Uniti e dal Giappone; gli Stati Uniti, infatti, si prevede che il prossimo anno riusciranno a scavalcare il mercato nipponico. Questi tre paesi da soli copriranno il 65% del mercato mondiale per le nuove installazioni.

Secondo gli analisti la Cina installerà, nel prossimo anno, circa 19,5 GW di nuovi impianti. Il grande paese orientale, solo nei primi 9 mesi del 2015 ha installato di 10 GW di nuovo fotovoltaico, ben 3,79 GW in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La riduzione e il ritardo nel pagamento dei sussidi rimangono sicuramente un problema per la Cina, ma l’annuncio di 5,3 GW di nuove installazioni, previste per giugno 2016, per le province che hanno raggiunto o addirittura superato i propri obiettivi fanno ben sperare per il 2015-2016. Inoltre il governo cinese incrementerà probabilmente il proprio obiettivo per il 2020 a 150-200 GW.

Mercom prevede che gli Stati Uniti installeranno 13 GW di fotovoltaico nel 2016, vale a dire il miglior risultato raggiunto finora dagli USA. Il mercato statunitense registrerà probabilmente una forte crescita nei prossimi 13 mesi a causa della brusca rincorsa al completamento degli impianti che si verificherà prima che l’Investment Tax Credit (ITC) scenderà dal 30 al 10%. L’industria americana spera in una possibile estensione dell’ITC al 30% anche nel 2016, in quel caso le stime andranno riviste, soprattutto se ai nuovi progetti sarà concesso di iniziare i lavori entro il 31 dicembre 2016 anziché terminarli per quella data.

Per quello che riguarda il Giappone la previsione per il 2016 è di 9 GW di nuovi impianti. L’industria nipponica ha assistito quest’anno al taglio di due feed-in tariff (FiT) che rientrano nell’obiettivo del governo di tagliare i sussidi. Finora il Giappone ha approvato poco più di 80 GW di nuovi progetti solari sotto l’egida del programma FiT, dei quali circa il 25% sono stati già installati.

In Europa il mercato sarà guidato invece, per quello che riguarda le nuove installazioni, dalla Gran Bretagna seguita dalla Germania e dalla Francia, anche se sussistono diverse incertezze sul mercato britannico a causa della decisione del governo di tagliare gli incentivi e con i Renewable Energy Credits che scadranno nell’aprile del 2016.

Infine l’India nel 2016 farà registrare, secondo Mercom, una quota di 3,6 GW di nuove installazioni, decisamente in aumento rispetto ai 2,1 GW previsti per il 2015. Per l’India è attesa una considerevole crescita nei prossimi anni in seguito alla decisione del governo di porre a 100 GW gli obiettivi per il 2020 anche se non mancano le preoccupazioni per la fattibilità di molti di questi nuovi progetti presentati con offerte irrealisticamente troppo basse.