Fotovoltaico galleggiante, a Londra il più grande impianto d'Europa

Questo gigantesco impianto fotovoltaico galleggiante sarà costruito sul bacino idrico chiamato Queen Elizabeth II, sarà composto da 23 mila pannelli solari, che copriranno una specchio d’acqua grande come otto campi di calcio. Avrà una potenza installata di 6,3 MW e genererà 5,8 milioni di kWh in un anno, coprendo così il fabbisogno di circa 1800 abitazioni. L’elettricità generata contribuirà anche ad alimentare il vicino impianto per il trattamento delle acque e consentirà a Thames Water di raggiungere l’obiettivo del 30% di energia rinnovabile entro il 2020.

Ma perché un impianto fotovoltaico proprio sull’acqua? Ecco alcuni buoni motivi: innanzitutto perché risulta sempre più difficile trovare terreni sui quali installare tali impianti, soprattutto in zone densamente popolate e dove gli spazi per l’agricoltura sono sempre più limitati.

Un’altra buona ragione è che l’acqua mantiene freddi i pannelli, aiutandoli ad avere un rendimento migliore e a durare maggiormente nel tempo. Infine, nel caso dei bacini idrici, i pannelli bloccano la luce solare e quindi la crescita delle alghe e l’evaporazione dell’acqua, mantenendo così il bacino pieno.