Emilia Romagna, novità per la certificazione energetica
La Regione ha stabilito l'entità del contributo richiesto ai certificatori per ogni Attestato di Prestazione energetica emesso e ha posticipato al 1° aprile il suo pagamento e l'avvio delle attività di controllo di conformità degli Attestati stessi.
La normativa regionale (Lr n. 26/2004) ha stabilito che Ervet Spa (l'Organismo regionale di accreditamento) debba assicurare "il pieno ed efficace funzionamento del sistema di certificazione della prestazione energetica degli edifici, ivi comprese le attività di verifica di conformità degli Attestati di Prestazione energetica emessi".
Per la copertura dei costi necessari alla realizzazione dei programmi di verifica, i certificatori devono versare un contributo per ciascun Attestato registrato nel sistema regionale di certificazione energetica Sace.
Con la Dgr 7 marzo 2016, n. 304, la Regione ha stabilito che il valore del contributo è di 15,00 euro per ogni Attestato emesso. Tale valore potrà essere, eventualmente, rivisto entro il 31 dicembre 2016.
Il contributo dovrà essere corrisposto a partire dal 1° aprile 2016. Anche le attività di controllo prenderanno avvio a partire da tale data, "in considerazione dei tempi tecnici necessari per il completamento da parte dell'Organismo di accreditamento del sistema informatizzato per la gestione della procedura di riscossione del contributo e delle attività di controllo".
>> Per maggiori informazioni sulle regole relative alla certifiazione energetica degli edifici e l'accreditamento dei certificatori adottate in Emilia Romagna, invitiamo i lettori a consultare il nostro Dossier Emilia Romagna.
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