Bonus mobili per giovani coppie, chiarimenti dall’Agenzia delle entrate

Ricordiamo che questo bonus mobili, valido per il solo 2016 e da non confondere con il "bonus mobili ed elettrodomestici", consiste nella possibilità di detrarre il 50% delle spese sostenute nel 2016 per l’acquisto di mobili ad arredo dell’unità abitativa dalle giovani coppie costituenti un nucleo familiare composto da coniugi o da conviventi more uxorio.

La Circolare n. 7/E dell'Agenzia delle entrate, oltre a specificare meglio i requisiti dei soggetti che possono beneficiare della detrazione, sottolinea anche che i mobili agevolabili sono i medesimi individuati dalla Circolare n. 29/E del 2013 relativa al bonus mobili ed elettrodomestici.

Per quanto riguarda gli adempimenti fiscali, nella Circolare viene indicato che per fruire della detrazione è necessario che il pagamento sia effettuato mediante bonifico oppure carta di debito (bancomat) o credito. Se il pagamento avviene tramite bonifico bancario o postale, non è necessario utilizzare il bonifico appositamente predisposto da banche e Poste Spa per le spese di ristrutturazione edilizia (bonifico soggetto a ritenuta).

Quest'ultima semplificazione, si legge inoltre nella Circolare, si ritiene "possa essere utilizzata anche per le spese che danno diritto al c.d. 'bonus mobili e grandi elettrodomestici'. Sono, quindi, superate le precedenti indicazioni fornite con la circolare n. 29/E del 2013, par. 3.6, con riferimento all'utilizzo del citato bonifico soggetto a ritenuta".

Per ogni ulteriore approfondimento, consigliamo di consultare le Circolari dell’Agenzia delle entrate e le nostre pagine dedicate all’analisi delle detrazioni fiscali.