Finanziamenti Ue: bando da 194 milioni di euro per l'efficienza energetica
Lanciato nel mese di marzo, il bando fa parte del Programma Horizon 2020 che ha destinato all'efficienza energetica 93 milioni di euro per il 2016 e 101 milioni per il 2017. Il termine ultimo per ottenere i finanziamenti del 2016 è il 15 settembre.
Horizon 2020 è uno strumento di finanziamento della Commissione europea istituito nel 2014. Strutturato su tre pilastri (Pillars) e cinque programmi trasversali, è stato pensato per finanziare "progetti di ricerca o azioni volte all’innovazione scientifica e tecnologica che portino un significativo impatto sulla vita dei cittadini europei".
Una parte delle risorse stanziate per uno dei tre pilastri (il cosiddetto Societal Challenges — Sfide per la società), è stata destinata a progetti, misure e tecnologie innovativi per il risparmio energetico.
Per accedere a queste risorse, lo scorso marzo è stato emanato il bando Efficienza Energetica che mette a disposizione un totale di 194 milioni di euro per il 2016 e il 2017 (93 milioni per il 2016 e 101 per il 2017), con lo scopo di sostenere la transizione verso un sistema energetico più sicuro, pulito e efficiente.
In particolare, il bando fornirà supporto all'innovazione finanziando:
• ricerche e progetti dimostrativi su tecnologie e soluzioni innovative per l'efficienza energetica,
• misure per eliminare le barriere di mercato e di governance.
Le richieste di finanziamento dovranno concentrarsi su cinque aree ben definite:
• consumatori e pubbliche amministrazioni: le proposte per ricevere i finanziamenti dovranno concentrarsi su modi innovativi per sensibilizzare i cittadini sull'uso razionale dell'energia e motivare il cambiamento del loro comportamento nel modo di consumarla. Verranno, inoltre, finanziati progetti innovativi che aiutino le amministrazioni pubbliche a sviluppare, finanziare e attuare piani energetici sostenibili e misure di efficienza energetica.
• edifici: le proposte dovranno concentrarsi sulla riduzione dei costi di riqualificazione energetica, sulla riduzione dei costi degli edifici a energia quasi zero (NZEB — per maggiori informazioni vedi i Riferimenti in basso), su come superare le barriere di mercato e aumentare il numero di professionisti qualificati, ecc.
• industria e servizi: in questo caso l'obiettivo delle proposte dovrà essere l'efficientamento innovativo dei processi di produzione energivori. I progetti presentati dovranno anche prevedere misure innovative per superare le barriere di mercato.
• prodotti: potranno essere finanziati progetti che prevedono misure innovative per l'implementazione e il monitoraggio della politica europea sui prodotti connessi al consumo di energia, e cioè quanto stabilito dalla direttiva Eco-design (Direttiva 2005/32/Ce — per maggiori informazioni vedi i Riferimenti in basso);
• energia sostenibile: potranno accedere ai finanziamenti i progetti che sviluppino strumenti di investimento innovativi e standardizzabili, servizi per l'efficienza e modelli di business che aumentino la fiducia degli investitori o che accelerino lo sviluppo del mercato dell'efficienza energetica, ecc.

Attenzione: il bando relativo al raffrescamento e il riscaldamento (Heating & Cooling) si è chiuso nel gennaio scorso.
Per accedere ai finanziamenti stanziati per le altre categorie sopra citate, c'è tempo fino al 15 settembre 2016.
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