Milano, 12 aprile 2016 - 00:00

Celle solari alimentate dal sole e dalla pioggia

Si tratta di una cella solare al grafene alimentata sia dai raggi solari sia dalla pioggia. L'idea è stata sviluppata dall'Ocean University of China in colaborazione con Yunnan Normal University.

Grazie allo studio realizzato dai ricercatori cinesi, sarà presto possibile ottenere energia elettrica dai pannelli fotovoltaici anche quando piove. Il nuovo sistema si basa su una cella solare piuttosto comune, “dye-sensitized” con una classica formula ossido indio-stagno. Questo per quello che riguarda la parte convenzionale della cella, che ottiene energia dai raggi solari.

Per quello che concerne la pioggia, la cella ha un sottile rivestimento di grafene, che è il responsabile della produzione di energia quando viene a contatto con l'acqua piovana. Quest'ultima, infatti, non è semplice acqua, ma è ricca di sali e di ioni carichi positivamente e negativamente. Quindi, a contatto con il grafene, l'acqua si arricchisce di ioni positivi e il grafene di elettroni delocalizzati. Si forma così un doppio strato di elettroni e ioni carichi positivamente, chiamato pseudocapacitor. La differenza di potenziale associata con questo fenomeno è sufficiente a produrre tensione e corrente.

Per ora si parla di un'efficienza di conversione piuttosto bassa — all'incirca 6,53% — ma siamo di fronte a uno studio decisamente nuovo e promettente che potrebbe aprire nuove vie nella ricerca sull'energia solare.

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