Milano, 19 aprile 2016 - 00:00

In GU le regole su utilizzazione agronomica del digestato

E' stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto interministeriale che disciplina l'utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, delle acque reflue e del digestato.

Le nuove regole sul digestato, dettate dal Dm Politiche agricole 25 febbraio 2016, vanno ad attuare l'articolo 52, comma 2-bis, del Dl "Crescita" (Dl 83/2012). Segnaliamo in particolare il Titolo IV del decreto ministeriale, che definisce — tra le altre cose – "le caratteristiche e le modalità di impiego del digestato prodotto da impianti aziendali o  interaziendali di digestione anaerobica … e destinato ad utilizzazione agronomica".

Invece, le regole sull'utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento e delle acque reflue vanno ad attuare – con molti anni di ritardo – quanto previsto dall’articolo 112 del "Codice ambientale" (Dlgs 152/2006).

Le Regioni hanno ora 180 giorni di tempo (fino al 15 ottobre 2016) per disciplinare le attività di utilizzazione agronomica oggetto del decreto o per adeguare le discipline esistenti, nel rispetto dei criteri e delle norme tecniche generali previsti nel decreto.

Per ogni ulteriore approfondimento, consigliamo di consultare il Dm Politiche agricole 25 febbraio 2016 nei Riferimenti qui in basso.