Milano, 26 maggio 2016 - 00:00

Toscana, bando per efficientamento energetico degli immobili delle imprese

Stanziati 8 milioni di euro per agevolare progetti di investimento riguardanti l’efficientamento energetico degli immobili delle imprese, compresa l’installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di calore.

Il Bando toscano, che ha come destinatari le Micro, piccole, medie imprese (MPMI) e le Grandi Imprese (GI), prevede l’erogazione di contributi per una o più delle seguenti tipologie di interventi:

• isolamento termico di strutture orizzontali e verticali;

• sostituzione di serramenti e infissi;

• sostituzione di impianti di climatizzazione con:

— impianti alimentati da caldaie a gas a condensazione;

— impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza;

• sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria, integrati o meno nel sistema di riscaldamento dell’immobile;

• sistemi intelligenti di automazione e controllo per l’illuminazione e la climatizzazione interna sempreché utilizzanti sensori di luminosità, presenza, movimento, concentrazione di umidità, CO2 o inquinanti;

• sistemi di climatizzazione passiva (sistemi di ombreggiatura, filtraggio dell’irradiazione solare, sistemi di accumulo, serre solari, etc.);

• impianti di cogenerazione/trigenerazione ad alto rendimento.

A completamento di tali interventi, potranno essere incentivati anche questi ulteriori interventi di produzione di energia termica da fonti rinnovabili, nei limiti dell'autoconsumo:

• impianti solari termici;

• impianti geotermici a bassa e media entalpia;

• pompe di calore;

• impianti di teleriscaldamento/teleraffrescamento energeticamente efficienti.

Dovrà in ogni caso essere assicurato il conseguimento di una quota di risparmio energetico, rispetto ai consumi di energia primaria ante intervento, maggiore o uguale al 10%.

Il Bando dispone di complessivi 8 milioni di euro, di cui 2 milioni riservati alle imprese colpite da calamità naturali e 3 milioni alle imprese con sede operativa nei Comuni del Parco Agricolo della Piana. I restanti 3 milioni andranno alle imprese non ricadenti in nessuna delle due suddette priorità.

Le domande dovranno essere redatte e inoltrate esclusivamente per via telematica, a partire dalle ore 9.00 del 1° giugno 2016 e fino alle ore 17.00 del 1° agosto 2016.

Per ogni ulteriore informazione e per consultare il testo del Bando, completo di tutti gli allegati, si vedano i Riferimenti qui sotto.

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