Trento, contributi per ristrutturazioni e riqualificazione energetica degli edifici
I contributi coprono gli interessi derivanti dall'anticipazione delle detrazioni d’imposta per le spese relative agli interventi di ristrutturazione (50%) e/o di riqualificazione energetica (65%) del patrimonio edilizio.
Beneficiari dell’agevolazione introdotta dalla Provincia di Trento sono le persone fisiche che:
• sono proprietarie (anche per quote) dell'edificio ad uso abitativo situato nel territorio della Provincia di Trento oggetto degli interventi di ristrutturazione e/o riqualificazione energetica;
• prevedono di sostenere una spesa complessiva per gli interventi di ristrutturazione e/o riqualificazione energetica di almeno 20.000 euro;
• dichiarano di procedere, per la copertura anche parziale dei costi relativi agli interventi, alla stipulazione di un contratto di mutuo con uno degli istituti di credito convenzionati, per un importo almeno pari a 10.000 euro;
• hanno una media aritmetica dell'imposta lorda sui redditi, riferita ai due anni precedenti a quello della domanda, pari ad almeno il 30% del valore della rata annuale di detrazione d'imposta riferita agli interventi di ristrutturazione e/o di riqualificazione energetica così come dichiarata in domanda.
Il contributo provinciale, erogato in dieci rate annuali di pari importo, andrà a coprire gli interessi riferiti ad una quota di capitale massima pari all’ammontare della detrazione d'imposta statale teorica calcolata sulle spese sostenute e relativi ad un contratto di mutuo stipulato con uno degli istituti di credito convenzionati.
Non si tratta quindi di un contributo sulle spese sostenute per gli interventi di ristrutturazione e di riqualificazione energetica, ma sugli interessi del mutuo stipulato per anticipare in termini di liquidità le detrazioni di imposta teoriche.
"Ad esempio — si legge sulla Guida redatta dalla Provincia di Trento — una persona che prevede di sostenere una spesa di ristrutturazione pari a 100.000 euro beneficia di una detrazione d'imposta statale pari a 48.000 euro (il massimo previsto in caso di ristrutturazione) attraverso dieci rate annue di 4.800 euro da inserire nella propria dichiarazione dei redditi. Grazie alla misura in oggetto, tale persona può recarsi presso un istituto di credito convenzionato e stipulare un contratto di mutuo della durata di dieci anni per l'importo di 48.000 euro (anticipando quindi in termini di liquidità la detrazione d'imposta statale di cui beneficerà nei successivi 10 anni). La persona dovrà poi pagare gli interessi all'istituto di credito ma la Provincia le rimborserà la totalità degli interessi mediante 10 rate annuali di pari importo".
Le domande possono essere presentate, anche congiuntamente in caso di comproprietari della stessa unità immobiliare urbana, alla Provincia autonoma di Trento a partire dal 1° luglio 2016 fino al 30 novembre 2016.
Le risorse stanziate dalla Provincia ammontano complessivamente a 3 milioni di euro (300.000 euro l'anno, per gli anni dal 2016 al 2025).
Per ogni ulteriore informazione e per consultare il testo del Bando, completo di tutti gli allegati, si vedano i Riferimenti qui sotto.
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