Riforma conferenza dei servizi in Gazzetta Ufficiale

Il titolo I del Dlgs riformula completamente il testo degli articoli dal 14 al 14-quinquies della legge 241/1990; il titolo II invece contiene le disposizioni di coordinamento con la normativa di settore che regola lo svolgimento della conferenza dei servizi.

Ricordiamo alcune tra le principali novità previste dalla riforma:

• l’introduzione di una conferenza semplificata, che non prevede riunioni fisiche ma solo l’invio di documenti per via telematica;

• la convocazione di conferenza simultanea con riunione (anche telematica) solo per i progetti più complessi e/o quando strettamente necessaria;

• la partecipazione alla conferenza di un rappresentante unico delle amministrazioni statali;

• l’assenso delle amministrazioni che non si sono espresse si considera acquisito;

• il termine della conferenza è stabilito perentoriamente in massimo 5 mesi.

Le nuove procedure si applicheranno anche ad alcuni fondamentali procedimenti relativi all’iter autorizzativo di impianti a fonti rinnovabili, quali l’Autorizzazione unica (Au) ex Dlgs 387/2003 e la Valutazione di impatto ambientale (VIA).

La redazione di Nextville sta aggiornando le pagine del sito (in particolare dei Dossier Regioni) interessate dalle nuove disposizioni del Dlgs, che troveranno applicazione ai procedimenti avviati a partire dal 28 luglio, data della sua entrata in vigore.