Milano, 8 agosto 2016 - 00:00

Edifici a energia quasi zero, le raccomandazioni dell'Ue

La Commissione Ue ha emanato un documento contentente orientamenti per la promozione degli edifici a energia quasi zero e le migliori pratiche per assicurare che, entro il 2020, tutti gli edifici di nuova costruzione siano a energia quasi zero.

"Per realizzare l'Unione dell'energia — si legge nella Raccomandazione 29 luglio 2016, n. 2016/1318/Ue — occorre in primis attuare completamente la normativa vigente nel settore dell'energia e garantirne il rispetto". Due fontamentali requisiti dell'attuale quadro giuridico riguardano proprio il consumo di energia degli edifici e prevedono che tutti gli edifici di nuova costruzione siano a energia quasi zero entro il 31 dicembre 2020 (due anni prima per gli edifici pubblici) e che venga promossa la trasformazione degli edifici esistenti in NZEB (Nearly Zero Energy Building — Edificio a energia quasi zero).

La Commissione ritiene, perciò, opportuno che "gli Stati membri seguano gli orientamenti contenuti nell'allegato alla raccomandazione".

L'Allegato, prima delle vere e proprie raccomandazioni, contiene una serie di suggerimenti riguardanti:

• gli elementi che devono contemplare le definizioni nazionali di edifici a energia quasi zero;

• i termini per gli obiettivi in materia di edifici a energia quasi zero per gli edifici di nuova costruzione;

• gli elementi minimi che devono figurare nei piani nazionali per la promozione degli NZEB.

Le raccomandazioni riguardano invece:

• l'applicazione della definizione di edificio a energia quasi zero nella pratica: come determinare se un livello di prestazione a energia quasi zero è poco ambizioso;

• l'adempimento dell'obbligo di assicurare che a fine 2020 i nuovi edifici siano a energia quasi zero;

• le politiche e misure per la promozione degli edifici a energia quasi zero;

• il sostegno per la la trasformazione degli edifici esistenti in edifici a energia quasi zero.

Per maggiori informazioni, invitiamo i lettori a consultare i Riferimenti qui in basso.