Milano, 10 agosto 2016 - 00:00

Bando toscano efficientamento immobili imprese: proroga presentazione domande

Prorogato alle ore 17.00 del 15 settembre 2016 il termine di scadenza per la presentazione delle domande di accesso al Bando che ha stanziato 8 milioni per agevolare investimenti di efficientamento energetico degli immobili delle imprese.

E' stata quindi posticipata di 45 giorni la data ultima (originariamente prevista per il 1° agosto) di presentazione delle domande, concedendo così ai potenziali partecipanti maggiore tempo per la compilazione della documentazione richiesta e favorendo la più ampia partecipazione al Bando.

Ricordiamo che il Bando della Regione Toscana, che ha come destinatari le Micro, piccole, medie imprese (MPMI) e le Grandi Imprese (GI), prevede l’erogazione di contributi per una o più delle seguenti tipologie di interventi:

• isolamento termico di strutture orizzontali e verticali;

• sostituzione di serramenti e infissi;

• sostituzione di impianti di climatizzazione con:

— impianti alimentati da caldaie a gas a condensazione;

— impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza;

• sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria, integrati o meno nel sistema di riscaldamento dell’immobile;

• sistemi intelligenti di automazione e controllo per l’illuminazione e la climatizzazione interna sempreché utilizzanti sensori di luminosità, presenza, movimento, concentrazione di umidità, CO2 o inquinanti;

• sistemi di climatizzazione passiva (sistemi di ombreggiatura, filtraggio dell’irradiazione solare, sistemi di accumulo, serre solari, etc.);

• impianti di cogenerazione/trigenerazione ad alto rendimento.

A completamento di tali interventi, possono essere incentivati anche questi ulteriori interventi di produzione di energia termica da fonti rinnovabili, nei limiti dell'autoconsumo:

• impianti solari termici;

• impianti geotermici a bassa e media entalpia;

• pompe di calore;

• impianti di teleriscaldamento/teleraffrescamento energeticamente efficienti.

Deve in ogni caso essere assicurato il conseguimento di una quota di risparmio energetico, rispetto ai consumi di energia primaria ante intervento, maggiore o uguale al 10%.

Il Bando al momento dell’emanazione disponeva di complessivi 8 milioni di euro, di cui 2 milioni riservati alle imprese colpite da calamità naturali, 3 milioni alle imprese con sede operativa nei Comuni del Parco Agricolo della Piana e i restanti 3 milioni per le imprese non ricadenti in nessuna delle due suddette priorità.

Per ogni ulteriore informazione e per consultare il testo del Bando, completo di tutti gli allegati, si vedano i Riferimenti qui sotto.

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