Milano, 2 settembre 2016 - 00:00

Aggiornato il contatore GSE delle fer non fotovoltaiche

Con una news pubblicata ieri 1° settembre, il GSE comunica che è stato aggiornato al 31 luglio 2016 il contatore degli oneri delle fonti rinnovabili non fotovoltaiche, secondo le modalità di calcolo previste dal Dm 23 giugno 2016.

Il Gestore dei Servizi Energetici ricorda che, in base alle nuove modalità di calcolo del Dm 23 giugno 2016, mensilmente viene calcolato il "costo indicativo medio" degli oneri delle rinnovabili non fotovoltaiche, a partire dai valori mensili ipotizzati per i 3 anni successivi nello Scenario Evolutivo. Al 31 luglio 2016 il costo indicativo medio, da confrontarsi con il tetto di 5,8 miliardi di euro, risulta pari a 5,430 miliardi di euro, con un incremento di 12 milioni rispetto al precedente aggiornamento mensile.

Il GSE ricorda inoltre che:

• per gli impianti a Registro e Aste a progetto, "il costo è imputato a partire da una data presunta di entrata in esercizio e considerando un tasso di decadenza del diritto di accesso agli incentivi sulla base dei dati storici a disposizione";

• il prezzo dell’energia viene calcolato come "media dei prezzi dei ventiquattro mesi precedenti e dei dodici mesi successivi, come risultanti dagli esiti del mercato a termine pubblicati sul sito del GME; al 31 luglio 2016 tale prezzo risulta di 46,24 €/MWh".

Nel contatore rientrano gli oneri d’incentivazione riguardanti gli impianti CIP6 (quota rinnovabile), l’incentivo sostitutivo dei Certificati Verdi e le Tariffe onnicomprensive (Dm 18 dicembre 2008), gli impianti incentivati mediante il Conto Energia per il Solare Termodinamico e quelli in esercizio ai sensi del Dm 6 luglio 2012 e del Dm 23 giugno 2016.