Milano, 16 settembre 2016 - 00:00

L'ENEA renderà efficienti gli edifici militari

È quanto stabilito dal protocollo d’intesa firmato a Roma dal Presidente ENEA Federico Testa e dal Sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano.

Il protocollo prevede — si legge nel comunicato stampa dell'ENEA — la riqualificazione e l’efficientamento energetico di edifici militari, nonchè attività di formazione su questi temi per il personale del Ministero della Difesa.

Il primo edificio oggetto di interventi sarà il Policlinico militare del Celio a Roma, uno dei maggiori ospedali italiani, composto da circa 20 fra edifici e padiglioni.

"Questo protocollo — ha dichiarato Federico Testa, Presidente dell’ENEA -  prosegue nel solco delle collaborazioni già intraprese dalla nostra Agenzia con le Amministrazioni Pubbliche ... per supportare a livello tecnico-scientifico l’attuazione di politiche governative in tema di riqualificazione ed efficientamento energetico".

Ricordiamo che, secondo quanto disposto dal Dlgs 102/2014, a partire dal 2014 e fino al 2020, ogni anno dovranno essere effettuati interventi di riqualificazione energetica su almeno il 3% della superficie coperta climatizzata degli immobili appartenenti alle pubbliche amministrazioni centrali.

Per quel che riguarda la difesa, il decreto ha escluso dall'obbligo gli immobili destinati a scopi di difesa nazionale, ma non gli alloggi individuali o gli edifici adibiti a uffici per le forze armate e altro personale dipendente dalle autorità preposte alla difesa nazionale.

Certamente anche questo protocollo contribuirà al raggiungimento dell'obiettivo del 3%, perchè — come ha sottolineato il Sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano — esso definisce una vastissima gamma di ambiti di cooperazione che vanno dalle attività di formazione ed informazione per il personale della Difesa, al supporto per la  realizzazione di importanti progetti di efficientamento e di approvvigionamento ad attività di carattere strategico, mediante ricerca e sviluppo di tecnologie esclusive e d’avanguardia.