Bando Veneto per efficientamento edifici pubblici: scadenza prorogata al 4 novembre
Il termine per la presentazione delle domande di contributo, che sarebbe dovuto scadere il 23 settembre, è stato prorogato fino alle ore 13:00 del 4 novembre.
Questo è quanto ha deciso la giunta regionale veneta con un provvedimento congiunto degli assessori alla programmazione dei fondi europei Federico Caner e all’energia Roberto Marcato. "Sono disponibili per questa specifica azione 20 milioni di euro – sottolinea Marcato – di cui sarebbe importante approfittare. Per questo motivo abbiamo disposto questa proroga ed invito tutti gli enti pubblici che non l'abbiano ancora fatto a formulare la richiesta per questa tipologia di interventi che sarà finanziata mediante l'utilizzo dei fondi stanziati nell'ambito dell'asse 4 del POR FESR 2014-2020".
Ricordiamo che possono beneficiare del Bando i seguenti Enti locali: Comuni, Unioni di Comuni o associazioni di Comuni, Consorzi cui partecipano i medesimi Comuni, Unioni Montane, Province, Città metropolitana di Venezia.
L'incentivo consiste in un contributo a fondo perduto, pari all'80% della spesa ammissibile (che sale al 100% solo per la trasformazione dell’edificio in NZEB — Nearly Zero Energy Building), per interventi che consentano di migliorare le prestazioni energetiche di uno o più edifici esistenti a destinazione non residenziale di proprietà pubblica e occupati dai beneficiari.
Numerosi i requisiti previsti dal Bando per i progetti di intervento, che tra le altre cose devono:
• riguardare edifici con superficie utile superiore a 500 m², dotati di APE valido attestante la classe G;
• essere predisposti sulla base e in coerenza con una diagnosi energetica (Allegato 8 Dlgs 102/2014);
• prevedere una riduzione almeno del 10% dell’indice del consumo di energia primaria globale totale dell’edificio rispetto a quello dello stato di fatto e conseguire comunque un miglioramento dell’indice di efficienza energetica dell’edificio oggetto dell’intervento di almeno due classi energetiche;
• prevedere l’adeguamento l’edificio allo standard di NZEB, in caso di "ristrutturazione importante di primo livello";
• prevedere l’utilizzo dell’energia prodotta esclusivamente per autoconsumo;
• comportare una spesa complessiva ammissibile a contributo non inferiore a € 100.000 e non superiore a € 1.000.000.
Le voci di spesa ammissibili coprono pressoché tutta la gamma di possibili interventi di efficientamento energetico (coibentazione, serramenti, impianti termici, illuminazione, ecc.), compresa l’installazione di impianti alimentati a fonti rinnovabili per autoconsumo.
La domanda di sostegno deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica, fino alle ore 13:00 del 4 novembre 2016.
Per maggiori informazioni e per consultare il Bando, si vedano i riferimenti qui sotto.
Pagine correlate
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Contributi a fondo perduto per efficientamento energetico edifici pubblici
in Nextville (Incentivi e Bandi)
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Dlgs 4 luglio 2014, n. 102 Attuazione della direttiva 2012/27/Ue sull'efficienza energetica
in Nextville (Osservatorio di normativa energetica)
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Edifici energia quasi zero - NZEB
in Nextville (Efficienza edifici)
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il comunicato stampa della Regione Veneto