Milano, 3 ottobre 2016 - 00:00

GSE, precisazioni su Registri e Aste Dm 23 giugno 2016

Rinuncia alla posizione utile nei precedenti Registri o Aste, costi di iscrizione, costo specifico per impianti eolici offshore: il GSE fornisce chiarimenti su questi tre punti.

Con 3 diversi comunicati pubblicati oggi, 3 ottobre 2016, il Gestore dei Servizi Energetici fornisce specifiche indicazioni su alcuni aspetti del Dm 23 giugno 2016, di incentivazione delle fonti rinnovabili non fotovoltaiche.

Rinuncia alla posizione utile nei Registri o nelle Aste del Dm 6 luglio 2012

Il GSE ricorda che, così come previsto dalle Procedure applicative del Dm 23 giugno 2016, per gli impianti iscritti in posizione utile nei Registri o aggiudicatari di Aste del previgente Dm 6 luglio 2012, l’iscrizione al relativo Registro o partecipazione alla relativa Procedura d’Asta del Dm 23 giugno 2016 "è condizionata alla presentazione di rinuncia alla posizione utile precedentemente conseguita".

La rinuncia – che va effettuata esclusivamente mediante l’apposita funzionalità del Portale FER-E -  "non è necessaria per gli impianti decaduti dalle graduatorie di cui al DM 6 luglio 2012, nonché per gli impianti che abbiano presentato richiesta di accesso agli incentivi ai sensi del DM 6 luglio 2012, le cui istruttorie siano ancora in corso al momento dell’iscrizione al nuovo Registro".

Contributo costi di iscrizione

Il GSE precisa che il pagamento del contributo da corrispondere all’atto di iscrizione ai Registri e alle Aste (art. 24 Dm 23 giugno 2016) è dovuto anche per gli impianti già oggetto di precedente iscrizione ai Registri e alle Aste del Dm 6 luglio 2012.

Analogamente, il contributo è dovuto per le richieste di accesso diretto all’incentivo "anche nei casi di impianti già oggetto di precedente richiesta di accesso agli incentivi ai sensi del DM 6 luglio 2012 e successiva rinuncia o provvedimento di respingimento o decadenza dal diritto agli incentivi da parte del GSE".

Costo specifico di riferimento per impianti eolici off-shore

A seguito degli indirizzi forniti dal MISE e ai fini dell’applicazione del Dm 23 giugno 2016, il GSE comunica che è pari a 2.500 €/kW il valore di "costo specifico di riferimento", necessario per calcolare la cauzione provvisoria e la cauzione definitiva per l’eolico off-shore.

Il GSE ricorda che "gli Operatori sono tenuti a prestare tali fidejussioni, rispettivamente, all’atto d’iscrizione alla procedura d’asta e, in caso di aggiudicazione, entro 90 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria in cui l’impianto risulti ammesso".

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