Verifiche impianti: il GSE sperimenta l’uso di droni
Il Gestore dei Servizi Energetici si dota di droni, in via sperimentale, per rafforzare e rendere più efficienti le verifiche sugli impianti a fonti rinnovabili.
Questo è quanto comunicato dallo stesso GSE, che lo scorso 11 ottobre ha effettuato il primo sopralluogo con droni, che hanno sorvolato gli impianti fotovoltaici installati sulle coperture di capannoni industriali nel Comune di Fiano Romano, acquisendo immagini e dati che verranno elaborate con un software dedicato.
Questa innovativa forma di telerilevamento consentirà al GSE "di verificare lo stato di tetti e coperture di impianti altrimenti non accessibili in sicurezza, di ottimizzare i tempi delle verifiche e di sfruttare le potenzialità di numerosi sensori e le elaborazioni delle immagini per integrare le diverse tipologie di controllo". E non solo: la presenza di macchine termografiche montate sul drone consentirà al GSE di individuare eventuali malfunzionamenti negli impianti per poterli segnalare all’operatore.
Fino alla fine di ottobre i droni verranno utilizzati per altri dieci sopralluoghi, sempre in via sperimentale. Il GSE inoltre informa che, in vista della piena operatività del nuovo sistema di telerilevamento, alcuni dipendenti della Direzione Verifiche e Ispezioni stanno conseguendo l’abilitazione alla conduzione dei droni.
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