Milano, 2 novembre 2016 - 00:00

Ddl Bilancio: ecco il testo presentato alla Camera

E’ finalmente disponibile il testo del disegno di legge di bilancio per il 2017, approvato lo scorso 15 ottobre dal Consiglio dei Ministri e ora approdato alla Camera dei deputati per l’avvio dell’iter parlamentare.

Le disposizioni che interessano il comparto energetico sono contenute nell'articolo 2 del provvedimento: "Detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia, riqualificazione antisismica, riqualificazione energetica e acquisto di mobili e credito d’imposta per le strutture ricettive".

Segnaliamo qui di seguito alcuni dei contenuti più interessanti dell’articolo 2:

Proroga detrazioni 65% e 50%. La scadenza dei due più importanti bonus fiscali attualmente vigenti (detrazioni 50% per ristrutturazioni e 65% per efficientamento energetico) viene prorogata di un anno, al 31 dicembre 2017.

Proroga ecobonus per IACP. Viene prorogata al 31 dicembre 2021 la scadenza della disposizione che ha esteso anche agli Istituti autonomi per le case popolari, comunque denominati, la possibilità di usufruire delle detrazioni per le spese sostenute per interventi di efficientamento energetico realizzati su immobili di loro proprietà adibiti ad edilizia residenziale pubblica.

Proroga e novità ecobonus condomini. Viene prorogata al 31 dicembre 2021 anche la detrazione spettante per gli interventi di efficienza energetica realizzati sulle parti comuni degli edifici condominiali, con l’introduzione di alcune significative novità:

— la detrazione è pari al 70% qualora l’intervento interessi l’involucro del condominio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio;

— la detrazione è pari al 75% qualora l’intervento sia finalizzato a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva del condominio e consegua almeno la qualità media di cui al Dm sviluppo economico 26 giugno 2015.

In entrambi i casi, la detrazione applica su un ammontare complessivo di spesa non superiore a 40.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio.

Al posto della detrazione, i soggetti beneficiari potranno optare per la cessione del credito ai fornitori che hanno effettuato gli interventi ovvero ad altri soggetti privati, con la facoltà di successiva cessione del credito. Le modalità di attuazione saranno definite dall’Agenzia delle entrate.

Bonus mobili ed elettrodomestici. In abbinamento alla detrazione del 50% per ristrutturazione e limitatamente agli interventi avviati dal 1° gennaio 2016, viene riconosciuta – per le ulteriori spese sostenute nel 2017 – una detrazione del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore ad A+ (A per i forni), per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione. La detrazione è calcolata su ammontare massimo di 10.000 euro "considerato, per gli interventi effettuati nell’anno 2016 ovvero per quelli iniziati nel medesimo anno e proseguiti nel 2017, al netto delle spese sostenute nell’anno 2016 per le quali si è fruito della detrazione".

Meritano infine una segnalazione anche le novità riguardanti le detrazioni fiscali per le spese sostenute per l’adozione di misure antisismiche, tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2021. La detrazione del 50% potrà salire anche al 70% o all’80%, qualora dalla realizzazione degli interventi derivi una riduzione del rischio sismico che determini il passaggio rispettivamente ad una o due classi di rischio inferiore.

La redazione di Nextville continuerà a seguire l'iter parlamentare del provvedimento, che porterà senza dubbio delle modifiche al testo attuale (consultabile nei riferimenti qui sotto).