Via libera allo schema di decreto su autorizzazione paesaggistica semplificata
Nella seduta del 20 gennaio 2017, il Consiglio dei Ministri ha dato l’ok definitivo allo schema di Dpr recante il regolamento sull’autorizzazione paesaggistica semplificata.
Il provvedimento, di cui ora si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, individua determinate tipologie di interventi non soggetti ad autorizzazione paesaggistica e altre tipologie di interventi di lieve entità, soggetti a procedimento autorizzatorio semplificato. Una volta entrato in vigore, il nuovo Dpr andrà ad abrogare e sostituire il Dpr 139/2010 attualmente vigente.
Per quanto riguarda gli impianti a fonti rinnovabili, segnaliamo che tra gli interventi "liberalizzati" – non soggetti quindi ad autorizzazione paesaggistica – rientrano:
• l’installazione di pannelli solari (termici o fotovoltaici) non visibili dagli spazi pubblici esterni oppure integrati nelle coperture o aderenti ai tetti, con la stessa inclinazione e lo stesso orientamento della falda degli edifici;
• l’installazione di micro generatori eolici con altezza complessiva non superiore a 1,50 metri e diametro non superiore a 1 metro.
In entrambi i casi, gli interventi non devono interessare i beni considerati di notevole interesse pubblico (art. 136, comma 1, lett. a), b) e c) del Dlgs 42/2004).
Pagine correlate
-
in Nextville (Osservatorio di normativa energetica)
-
Dlgs 22 gennaio 2004, n. 42 Codice dei beni culturali e del paesaggio
in Nextville (Osservatorio di normativa energetica)
-
Dpr 9 luglio 2010, n. 139 Procedure semplificate in materia di autorizzazione paesaggistica
in Nextville (Osservatorio di normativa energetica)
-
Autorizzazione paesaggistica, il regime ordinario e quello semplificato
in Nextville (Osservatorio di normativa energetica)