Teleriscaldamento e teleraffrescamento, al via la consultazione per la qualità del servizio
L'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico ha pubblicato il documento di consultazione dove sono illustrati i primi orientamenti per la regolazione di alcuni profili della qualità del servizio di telecalore.
Come stabilito dal Dlgs 102/2014, l'Autorità, entro due anni dall'emanazione del provvedimento, deve dare attuazione ad alcuni compiti di regolazione e controllo nel settore del teleriscaldamento e del teleraffrescamento.
Tale procedimento di regolazione è stato avviato con la delibera 411/2014/R/com, successivamente integrata dalla delibera 19/2015/R/tlr.
Il documento di consultazione 46/2017/R/tlr si inquadra in questo procedimento per attuare uno dei compiti previsti dal Dlgs 102/2014 e cioè la definizione di un quadro regolatorio in materia di qualità del servizio di teleriscaldamento e teleraffrescamento, anche definiti, dall'Autorità, "telecalore".
Nel documento, dunque, sono illustrati gli elementi di inquadramento generale e i primi orientamenti dell’Autorità per la regolazione di alcuni profili della qualità contrattuale del servizio di telecalore.
In particolare, l’Autorità intende introdurre due tipologie di standard (livelli) minimi di qualità del servizio:
• standard specifici (che seguono un approccio di regolazione di tipo selettivo, focalizzato sulla qualità della prestazione da garantire al singolo utente ed espressi, generalmente, come soglie minime o massime); agli standard specifici sono associati indennizzi automatici;
• standard generali (che seguono un approccio di regolazione di tipo statistico, focalizzato sulla qualità del complesso delle prestazioni di un certo tipo fornite agli utenti ed espressi in termini di percentuale minima di prestazioni erogata nel rispetto di un certo livello minimo di qualità).
Gli standard di qualità riguardano sia la fase di avvio e di chiusura del rapporto contrattuale, sia la gestione dello stesso.
Inoltre, l’Autorità "prevede l’obbligo per i gestori del servizio di predisporre un’apposita sezione del proprio sito internet dedicata al servizio di telecalore nella quale presentare tutte le informazioni, i dati, i moduli ecc. relativi al servizio; in primis quelli obbligatori ai sensi dei provvedimenti emanati dall’Autorità. Tale obbligo è orientato ad aumentare la trasparenza del settore e a facilitare l’accesso degli utenti (anche potenziali) a tutte le informazioni più rilevanti inerenti l’offerta e la fornitura del servizio.
Il gestore del servizio sarà inoltre tenuto ad attivare specifici numeri verdi (se di pronto intervento, gratuiti ed attivi 24 ore tutti i giorni dell’anno) ed a pubblicare, oltre che sul sito, in ogni fattura, almeno un recapito postale, un indirizzo di posta elettronica certificata o fax per l’inoltro in forma scritta di reclami".
I soggetti interessati possono far pervenire all’Autorità le proprie osservazioni e proposte in forma scritta:
• compilando il modulo interattivo disponibile sul sito internet dell’Autorità,
• o tramite posta elettronica, all’indirizzo email teleriscaldamento@autorita.energia.it.
Il termine ultimo per inviare le proprie osservazioni è il 2 marzo 2017.
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Documento per la consultazione 46/2017/R/Tlr
dal sito dell'Autorità
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