APE, la Lombardia spiega come verranno effettuati i controlli di conformità
La Regione ha pubblicato il documento che definisce la procedura di accertamento della conformità degli Attestati di Prestazione Energetica alla normativa regionale.
Il documento è allegato al Decreto dirigenziale 29 marzo 2017, n. 3490 e contiene le modalità operative per eseguire gli accertamenti documentali e quelli con rilievo in situ, relativi alla conformità degli Attestati di Prestazione Energetica redatti secondo quanto stabilito dai decreti dirigenziali n. 5796/2009 e n. 6480/2015.
L'accertamento documentale viene eseguito sugli Attestati trasmessi dai certificatori al Catasto Energetico Edifici Regionale (CEER). Ogni tre mesi l'organismo preposto al controllo (Infrastrutture Lombarde Spa) provvede, in maniera casuale, alla selezione di un campione di APE.
Questo campione viene sottoposto ad accertamento documentale per verificare se ci siano errori gravi oppure errori minini. Nel caso di errori gravi, viene inviato verbale di accertamento della violazione amministrativa al Soggetto certificatore e viene annullato l’APE; in caso di errori minimi è previsto l’obbligo di aggiornamento dell’Attestato di Prestazione Energetica, entro 30 giorni dalla notifica della violazione.
Gli accertamenti con rilievo in situ sono, invece, volti a verificare la corrispondenza di alcuni dei dati di input al calcolo della prestazione energetica dichiarati dal certificatore con il reale stato di fatto dell’edificio.
In base a questi controlli, vengono stabilite anche le sanzioni da applicare.
Per maggiori informazioni, invitiamo a consultare il decreto e la nostra pagina dedicata alla Certificazione energetica nel Dossier Regione Lombardia (vedi Riferimenti in basso).
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