Contatore GSE degli incentivi a quota 5,407 miliardi di euro
Il GSE comunica che il contatore delle fonti rinnovabili non fotovoltaiche ha raggiunto, lo scorso 31 marzo, il costo indicativo medio di 5,407 miliardi di euro.
Rispetto al mese precedente, si registra una riduzione del contatore di circa 68 milioni di euro, imputabile — secondo l'analisi del GSE — a "un lieve aggiornamento al rialzo del prezzo dell’energia". Un’ulteriore conferma del trend decrescente del contatore, previsto dallo stesso GSE nel documento "Scenario Evolutivo", che mantiene ben lontana la soglia limite dei 5,8 miliardi di euro.
Il Gestore dei Servizi Energetici inoltre ricorda che nel contatore rientrano gli oneri d’incentivazione riguardanti gli impianti CIP6 (quota rinnovabile), l’incentivo sostitutivo dei Certificati Verdi e le Tariffe onnicomprensive, gli impianti incentivati mediante il Conto energia per il solare termodinamico e quelli in esercizio ai sensi del Dm 6 luglio 2012 e del Dm 23 giugno 2016 (FER non fotovoltaiche).
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