Milano, 24 maggio 2017 - 00:00

Bando Smart Grid: prorogati i termini per la presentazione delle domande

La proroga è stata introdotta a seguito dell’entrata in vigore del decreto sulle rinnovabili nelle isole minori, che ha ampliato la platea dei potenziali beneficiari del Bando Smart Grid.

Facciamo un passo indietro: con Decreto 20 marzo 2017, il Ministero dello sviluppo economico ha messo a disposizione complessivamente 80 milioni di euro per i concessionari del pubblico servizio di distribuzione dell'energia elettrica delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, che effettuano interventi di costruzione, adeguamento, efficientamento e potenziamento delle infrastrutture elettriche per la distribuzione dell'energia. La presentazione delle domande di agevolazione sarebbe dovuta avvenire tra il 15 e il 30 giugno 2017.

La scorsa settimana, però, è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il Dm Sviluppo 14 febbraio 2017, che definisce obiettivi e modalità di incentivazione per le energie rinnovabili nelle isole italiane non interconnesse alla rete elettrica nazionale. Tale decreto tra le altre cose prevede che i gestori dei sistemi elettrici di tali isole presentino, entro il 31 dicembre 2017, un programma tecnico ed economico volto a definire gli interventi di ammodernamento e rafforzamento della rete elettrica isolana, funzionali all’installazione di fonti rinnovabili e ad individuare anche ipotesi di copertura dei costi di realizzazione a valere su programmi di sostegno nazionali e regionali, anche cofinanziati dalla Commissione Europea.

Considerando che i gestori dei sistemi elettrici delle isole minori non interconnesse rientrano tra i potenziali beneficiari del bando Smart Grid, il MiSE ha deciso di riallineare i termini per la presentazione delle domande di accesso al Bando con le tempistiche individuate dal Dm Sviluppo 14 febbraio 2017. I nuovi termini quindi prevedono che le domande vadano redatte e presentate, in via esclusivamente telematica, a partire dal 15 settembre 2017 al 2 ottobre 2017.

Per ogni ulteriore approfondimento, consigliamo di consultare la pagina di Nextville dedicata all'analisi dei contenuti del Bando.