Efficienza energetica edifici PA, pubblicate le linee guida
Il MiSe ha reso disponibili on line le linee guida per la presentazione dei progetti di riqualificazione energetica degli immobili della Pubblica amministrazione centrale (PREPAC). Prossima scadenza per l'invio delle proposte: 15 luglio 2017.
In attuazione di quanto disposto dal Dm Sviluppo economico 16 settembre 2016, le linee guida, redatte da Enea e Gse, illustrano i criteri generali e le indicazioni operative per la predisposizione e la presentazione delle proposte progettuali ai fini dell’ammissione al Programma di interventi per il miglioramento della prestazione energetica degli immobili della pubblica amministrazione centrale (PREPAC).
Ricordiamo che, secondo quanto previsto dal Dlgs 102/2014, a partire dal 2014 e fino al 2020, ogni anno devono essere effettuati interventi di riqualificazione energetica su almeno il 3% della superficie coperta climatizzata degli immobili appartenenti alle pubbliche amministrazioni centrali. A tale scopo è stato istituito, presso il Ministero dello sviluppo economico, un fondo rotativo denominato "Fondo nazionale per l'efficienza energetica", con risorse pari a 355 milioni di euro.
In attuazione dell'articolo 5 del Dlgs 104/2014, è stato pubblicato il decreto 16 settembre 2016 che definisce le modalità attuative del Programma di riqualificazione energetica della Pubblica Amministrazione centrale (PREPAC).
Per maggiori informazioni, vedi i Riferimenti in basso.
Come si legge nell'introduzione alle linee guida, il primo capitolo è dedicato alla descrizione degli interventi e delle spese ammissibili al Programma PREPAC, nonché alla definizione di progetti esemplari e alla presentazione della domanda.
Il secondo, invece, riguarda la modalità di redazione delle proposte progettuali ed è articolato in due parti: nella prima parte sono illustrate le modalità di redazione della proposta progettuale, relativamente ai contenuti minimi previsti, alla documentazione necessaria a soddisfarli e le schede, sia descrittive che di sintesi degli interventi. Nella seconda parte del capitolo sono fornite indicazioni operative sulla valutazione dei consumi energetici, l'utilizzo delle fonti rinnovabili e della cogenerazione, la vita utile degli interventi, le modalità previste per il calcolo del risparmio energetico, delle emissioni di CO2 evitate e del costo del kWh risparmiato.
Sono presenti anche 5 allegati con:
• Schede Format dedicati all'anagrafica dell'immobile, alle diverse tipologie di interventi (isolamento involucro opaco, involucro trasparente, schermature, generatore di calore a condensazione, trigenerazione, ecc.);
• Criteri per la valutazione delle proposte progettuali;
• Esempi applicativi sulle fonti energetiche rinnovabili;
• Esempio di format di diagramma di Gantt;
• Quadro normativo di riferimento.
Il Ministero fa sapere che la prossima scadenza per l’invio delle proposte di intervento relative all'annualità 2017 è fissata al 15 luglio 2017.
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