Contatore GSE degli incentivi a quota 5,471 miliardi di euro
Il GSE comunica che il contatore delle fonti rinnovabili non fotovoltaiche ha raggiunto, lo scorso 30 aprile, il costo indicativo medio di 5,471 miliardi di euro.
Rispetto al mese precedente, si registra un aggiornamento al rialzo del contatore di circa 64 milioni di euro, da imputarsi – secondo l'analisi del GSE – principalmente a un incremento della producibilità riscontrato per gli impianti a bioliquidi e biogas in Tariffa onnicomprensiva e per gli impianti eolici incentivati mediante il Dm 6 luglio 2012.
Il Gestore dei Servizi Energetici ricorda che nel contatore rientrano gli oneri d’incentivazione riguardanti gli impianti CIP6 (quota rinnovabile), l’incentivo sostitutivo dei Certificati Verdi e le Tariffe onnicomprensive, gli impianti incentivati mediante il Conto energia per il solare termodinamico e quelli in esercizio ai sensi del Dm 6 luglio 2012 e del Dm 23 giugno 2016 (FER non fotovoltaiche).
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