Milano, 21 giugno 2017 - 00:00

Certificati bianchi, chiarimenti dal GSE per la presentazione dei progetti

Il Gestore dei servizi energetici ha pubblicato un documento che raccoglie una serie di chiarimenti operativi per la presentazione dei progetti di efficienza energetica ammessi al meccanismo dei Certificati Bianchi.

La guida operativa, divisa in due parti, fa prima un excursus sulle novità introdotte dal Dm 11 gennaio 2017 che ha stabilito i criteri, le condizioni e le modalità di realizzazione dei progetti di efficienza energetica per l'accesso ai certificati bianchi e gli obiettivi di risparmio energetico 2017-2020 a carico delle imprese distributrici di energia e gas.

Successivamente, fornisce le istruzioni operative per la presentazione dei progetti a consuntivo (PC) e dei progetti standardizzati (PS), gli unici progetti che il decreto ha stabilito essere tra quelli ammissibili al meccanismo (per maggiori informazioni, la voce "Certificati Bianchi" nei Riferimenti in basso).

Tra i chiarimenti di maggiori rilievo illustrati nella seconda parte del documento, segnaliamo la necessità di presentare, prima ancora della richiesta di verifica e di certificazione dei risparmi, un'istanza di accesso al meccanismo (anche definita "domanda di incentivazione"). Secondo quanto specificato nel documento, questa istanza si traduce in una presentazione del progetto al GSE, da effettuarsi in data precedente alla data di avvio dei lavori di realizzazione dell’intervento, ovverosia all’avvio della fase "esecutiva" del progetto stesso.

La seconda parte riporta anche la documentazione minima da inviare in fase di presentazione dei progetti e due capitoli dedicati alle indicazioni operative per:

l’elaborazione dei progetti a consuntivo, "in ordine alla corretta individuazione dei confini del progetto e delle variabili operative che lo caratterizzano, alla determinazione dei risparmi energetici e all’implementazione dell’algoritmo di calcolo dei risparmi";

l'elaborazione dei progetti standardizzati, "in ordine alla corretta individuazione delle variabili operative del campione rappresentativo e della caratterizzazione dell’intero perimetro del progetto, alla determinazione dei risparmi energetici e all’implementazione dell’algoritmo di calcolo dei risparmi secondo il metodo standardizzato".

Ricordiamo che i progetti standardizzati potranno essere presentati solo quando saranno pubblicate le specifiche "schede" con decreto direttoriale del direttore generale Dg-Mereen, del Ministero dello sviluppo economico.

Nel corso della conferenza Certificati bianchi: titoli di efficienza energetica a portata di mano, organizzata dalla FIRE e tenuta a Milano il 30 maggio scorso, gli intervenuti si sono detti abbastanza certi che dette schede saranno pubblicate entro settembre.

Vi terremo informati.

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