Milano, 20 settembre 2017 - 00:00

Contratti EPC, come registrare i rendimenti nei conti delle PA

L'Istituto statistico della Commissione europea Eurostat ha pubblicato una nota di orientamento su come registrare i contratti di rendimento energetico (EPC) nei conti delle amministrazioni pubbliche.

La nota di orientamento riguarda il trattamento contabile dei contratti di rendimento energetico — anche noti come Energy performance contracts (EPC), "ampliando notevolmente le possibilità di utilizzo di tali contratti da parte delle amministrazioni pubbliche".

Essa, infatti, "indica e spiega in quali circostanze tali contratti possono essere contabilizzati senza aggravio per i bilanci pubblici", fornendo chiarimenti su:

• la proprietà e la contabilizzazione dei beni relativi agli EPC;

• come comportarsi se viene utilizzato l'operating lease;

• cosa accade se viene utilizzato il modello buy and leaseback;

• cosa accade se non viene effettuato alcun pagamento in contanti;

• cosa fare se un EPC è combinato con contratti di factoring pro-soluto.

Marianne Thyssen, Commissaria per l'Occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità dei lavoratori, nonché responsabile per Eurostat, ha dichiarato: "l'Europa ha bisogno di investimenti. Con questa nota di orientamento indichiamo in che modo le amministrazioni pubbliche possono effettuare investimenti nel pieno rispetto dei principi della contabilità pubblica, anche nel settore energetico. Facilitare gli investimenti in misure di efficienza energetica adempie anche un'importante funzione sociale, dato che i miglioramenti riguarderanno edifici pubblici tra i quali anche gli alloggi sociali."

Per maggiori informazioni, vedi l'Eurostat guidance note nei Riferimenti in basso.