Valutazione di incidenza, nuove regole in Veneto
Prevista una riduzione degli adempimenti amministrativi richiesti ai proponenti e una maggiore celerità del procedimento amministrativo della valutazione di incidenza.
Con Dgr n. 1400 del 29 agosto 2017 la Regione Veneto, in ragione anche dell'esperienza istruttoria acquisita negli anni, introduce una nuova disciplina per lo svolgimento della valutazione di incidenza. Il provvedimento entrerà in vigore il prossimo 1° ottobre, in sostituzione dell'attuale disciplina normata dalla Dgr n. 2299/2014.
L'allegato A alla Dgr n. 1400/2017 contiene la nuova "Guida metodologica per la valutazione di incidenza", mentre i restanti allegati (B, C, D, E, F, G) sono stati trasfusi integralmente dai corrispondenti allegati della Dgr n. 2299/2014.
Tra le novità più importanti, segnaliamo l'ampliamento dell'elenco dei casi (che passano da 8 a 23) in cui la valutazione di incidenza può essere considerata "non necessaria", con conseguente sgravio procedurale per il proponente.
Ricordiamo che la procedura di valutazione di incidenza, prevista dall'articolo 5 del Dpr 357/1997, ha l'obiettivo di individuare e valutare le possibili incidenze negative di un piano, un progetto o un intervento sui siti di rete Natura 2000 (zone Siz, Zsc, zps), tenuto conto degli obiettivi di conservazione stabiliti per ciascun sito.
Per ogni ulteriore approfondimento, consigliamo di consultare la delibera e anche il nostro Dossier Regione Veneto, sempre aggiornato alle ultime novità normative.
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