FER in Italia: nel 2016 coperto il 17,35% dei consumi
Milano, 22 dicembre 2017 - 00:00

FER in Italia: nel 2016 coperto il 17,35% dei consumi

Anche nel 2016 l'Italia conferma di aver raggiunto e superato gli obiettivi europei al 2020, con il 17,35% dei consumi complessivi di energia nei tre settori elettrico, termico e dei trasporti coperti da fonti rinnovabili.

Questo il dato positivo che emerge dal Rapporto Statistico 2016 del GSE, i cui dati sono stati illustrati ieri alla stampa in occasione della presentazione del nuovo portale web.

Nel 2016 i consumi finali lordi di energia da fonti rinnovabili in Italia ammontano complessivamente a 21.081 ktep, con una flessione di circa 200 ktep (-1%) rispetto all'anno precedente. La flessione è legata principalmente alle dinamiche negative dei consumi di biocarburanti (-11%), della biomassa solida per riscaldamento (-2,5%) e della produzione elettrica da fotovoltaico (-3,7%), non compensate dalla crescita delle altre fonti (in particolare quella eolica, che segna un +19%).

L'incidenza dei consumi di energia da FER sui consumi finali lordi complessivi di energia (121,7 Mtep, valore pressoché identico al 2015) si attesta al 17,35%, in lieve diminuzione rispetto al 2015 (17,49%) ma comunque superiore all'obiettivo del 17% previsto per il 2020.

Vediamo nel dettaglio alcuni dei dati più significativi sui risultati delle FER nei tre settori di riferimento

FER nel settore elettrico

• Il 37% della produzione lorda complessiva di energia elettrica in Italia proviene da impianti alimentati da fonti rinnovabili.

• La produzione effettiva di energia elettrica da fonti rinnovabili è pari nel 2016 a poco più di 108 TWh, in lieve riduzione rispetto al 2015 (-0,8%); al contrario, la produzione calcolata con i criteri introdotti dalla direttiva 2009/28/Ce al fine del monitoraggio degli obiettivi UE al 2020 è in leggero aumento (110,5 Mtep, +0,7% rispetto al 2015).

• La fonte rinnovabile che registra la crescita più significativa è quella eolica: circa 248 MW di potenza installata incrementale rispetto al 2015 (+2,7%) e poco meno di 17,7 TWh di energia elettrica complessivamente prodotta (+19,2%).

• La fonte idrica garantisce nel 2016 il principale contributo alla produzione di energia da FER (oltre il 39% della produzione complessiva da FER), ma rispetto al 2015 si rileva una diminuzione di circa 3 TWh (-6,8%).

• La fonte solare catturata con pannelli fotovoltaici segna, per la prima volta, una flessione: a fronte di un aumento della potenza installata di oltre 380 MW (+2%), rispetto al 2015 la produzione è scesa di circa 0,84 TWh (-3,7%), principalmente a causa di peggiori condizioni di irraggiamento.

• Le altre fonti registrano aumenti lievi di produzione rispetto al 2015: geotermica + 1,7%, bioenergie +0,6%.

FER nel settore termico

• Il 19% circa dei consumi energetici nel settore del riscaldamento proviene da fonti rinnovabili.

• La produzione complessiva di energia termica da fonti rinnovabili è pari nel 2016 a 10,5 Mtep (oltre 440.000 TJ), in lieve flessione rispetto al 2015 (-1,4%).

• La contrazione dei consumi è generata dalla diminuzione del contributo della biomassa solida (legna da ardere e pellet: -3% circa), a causa del clima meno rigido che ha caratterizzato il 2016 rispetto all’anno precedente.

• Si rilevano invece incrementi della fonte geotermica (+9%), della fonte solare catturata da collettori solari termici (+5%) e dell'energia rinnovabile fornita dalle pompe di calore (+1%).

FER nel settore trasporti

• L'immissione in consumo di biocarburanti (biodiesel, benzine bio) nel 2016 è pari a circa 1,2 milioni di tonnellate, per un contenuto energetico di 1,04 Mtep (-11% rispetto al 2015).

• L'obiettivo europeo al 2020 di energia da FER nei trasporti (10%) comprende sia l'utilizzo di biocarburanti sia quello di energia elettrica. Considerando i fattori moltiplicativi imposti dalla direttiva 28/2009/Ce, il dato di monitoraggio per l'Italia nel 2016 è pari a 7,2%, in crescita rispetto all'anno precedente (6,4%).