Schema di decreto Certificati bianchi, le condizioni dell'Autorità

Con la comunicazione del 5 aprile 2018, il Ministero dello Sviluppo economico ha inviato ad Arera lo schema di decreto recante la modifica del Dm 11 gennaio 2017.

Con il Parere 11 aprile 2018 n. 265/2018/I/efr, l'Autorità ha dato il suo via libera ponendo alcune condizioni. Tra quelle più significative, segnaliamo:

• la richiesta di non tenere conto dei prezzi degli scambi avvenuti tramite contratti bilaterali nei criteri per la determinazione del contributo tariffario;

• alcune richieste sull'introduzione dei titoli di efficienza energetica non derivanti dai progetti e cioè di esplicitare quale sia la quantità massima che il GSE può emettere, chiarire le modalità di riscatto di tali TEE, esplicitare le motivazioni sottostanti la scelta del valore di 260 €/TEE del corrispettivo da erogarsi al GSE per la loro emissione;

• la necessità di minimizzare gli oneri sui clienti finali, neutralizzando i potenziali benefici economici per i distributori che riscattino TEE non derivanti da progetti;

• la richiesta di introdurre da parte del GME maggiori informazioni societarie sui partecipanti ai mercati dei TEE.