Milano, 14 maggio 2018 - 00:00

Diminuzione per il contatore GSE degli incentivi

Il GSE comunica che il contatore delle fonti rinnovabili non fotovoltaiche ha raggiunto, lo scorso 31 marzo, un costo indicativo medio di 5,184 miliardi di euro.

La forte diminuzione del contatore rispetto al precedente aggiornamento mensile (-84 milioni di euro) è dovuta principalmente ai "segnali di rialzo del prezzo dell'energia".

Il Gestore dei Servizi Energetici ricorda che nel contatore rientrano gli oneri d'incentivazione riguardanti gli impianti CIP6 (quota rinnovabile), l'incentivo sostitutivo dei Certificati Verdi e le Tariffe onnicomprensive, gli impianti incentivati mediante il Conto energia per il solare termodinamico e quelli in esercizio ai sensi del Dm 6 luglio 2012 e del Dm 23 giugno 2016 (FER non fotovoltaiche).

Sottolineiamo che anche nella bozza di provvedimento relativo all'incentivazione delle rinnovabili elettriche (compreso il fotovoltaico) per il triennio 2018-20 è presente, così come nei due provvedimenti previgenti (Dm 6 luglio 2012 e Dm 23 giugno 2016), il riferimento al costo indicativo di 5,8 miliardi quale limite massimo oltre il quale verrà decretato lo stop agli incentivi.