ASDC, più tempo per l'iscrizione al Registro
ARERA ha prorogato al 30 settembre 2018 il termine entro il quale i gestori di potenziali Altri sistemi di distribuzione chiusi possono richiedere l'inserimento del proprio sistema nel Registro degli ASDC.
Originariamente, il Testo integrato dei sistemi di distrubuzione chiusi (delibera 539/2015/R/eel) aveva previsto che i gestori di potenziali ASDC — e cioè quei sistemi che soddisfano i requisiti dei Sistemi di distribuzione chiusi (SDC), già realizzati o autorizzati alla data del 15 agosto 2009, ma non rientranti tra le Reti interne di utenza (RIU) — dovessero inviare all'Autorità, entro il 30 giugno 2018, tutta la documentazione utile per essere iscritti nel Registro degli ASDC.
Dal momento che sono state riscontrate delle incongruenze nell'invio delle comunicazioni da parte di alcuni gestori, con la delibera 2 agosto 2018, n. 427/2018/R/eel, tale termine è stato differito al 30 settembre 2018.
L'Autorità precisa che se la documentazione richiesta non viene inviata entro tale data, non sarà più possibile richiedere l’inserimento del proprio sistema nel Registro degli ASDC pur avendone i requisiti e che, conseguentemente, i clienti finali e i produttori a esso connessi diventeranno, direttamente o indirettamente (tramite POD virtuali), utenti della rete pubblica, con conseguente applicazione di tutti gli oneri previsti dal TIC, dal TICA e dal punto 11 della deliberazione 276/2017/R/eel.
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