Milano, 3 settembre 2018 - 00:00

Fotovoltaico, stop ai dazi UE sui prodotti cinesi

Venerdì scorso, 31 agosto 2018, la Commissione europea ha posto fine ai dazi anti-dumping e anti-sovvenzioni sui pannelli solari cinesi, previsti a partire dal 2013.

Nel 2013 l'Unione europea aveva introdotto un dazio anti-dumping e un dazio anti-sovvenzioni sull'importazione di prodotti e componenti fotovoltaici made in China: il primo variava dal 27,3% al 64,9% mentre il secondo dal 3,5% all'11,5%.

Con questa decisione, l'Unione europea voleva "fermare la spirale al ribasso dei prezzi dei pannelli solari e trovare un equilibrio tra gli interessi degli utenti, degli importatori e dei produttori di pannelli solari dell'UE".

Dopo aver considerato le esigenze sia dei produttori che di coloro che utilizzano o importano pannelli solari, la Commissione ha ora deciso che è nell'interesse generale dell'UE lasciare decadere queste misure, anche tenendo conto dei nuovi obiettivi dell'Unione in materia di energie rinnovabili.

Dopo cinque anni di operatività, le misure anti-dumping e anti-sovvenzioni scadranno alla mezzanotte di oggi lunedì 3 settembre 2018.

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