Il fotovoltaico italiano verso quota 20mila megawatt

Il "Rapporto statistico sul solare fotovoltaico 2017", pubblicato ieri dal GSE, illustra la situazione del parco fotovoltaico installato da diversi punti di vista: numerosità e potenza per taglia, tensione di connessione, distribuzione regionale e provinciale, tipologia di pannelli solari e di installazione, settore di attività, energia prodotta, quota di autoconsumo, ore di utilizzazione.

Nel solo anno solare 2017 sono stati installati circa 44.000 impianti, per una potenza installata complessiva pari a 414 MW. La gran parte di tali impianti (oltre il 90%) è costituita da installazioni di piccola taglia (potenza non superiore a 20 kW), aderenti al meccanismo dello scambio sul posto. Una tendenza confermata dalla progressiva diminuzione della taglia media cumulata degli impianti fotovoltaici, che a fine 2017 è di 25,4 kW.

Il numero degli impianti entrati in esercizio nel 2017 è lievemente diminuito rispetto al 2016 (-0,8%), mentre la potenza installata è aumentata dell'8,2%. Un fenomeno dovuto all’installazione di un grande parco fotovoltaico da 60 MW.

I complessivi 19.682 MW di fotovoltaico in esercizio (+2,1% rispetto al 2016) hanno generato nel corso dell'anno 24.378 GWh; un incremento di produzione di +10,3% rispetto al’anno precedente, merito soprattutto delle migliori condizioni di irraggiamento.

Andando ad analizzare il dato relativo alla distribuzione regionale degli impianti installati nel corso del 2017, emerge il primato delle regioni caratterizzate da un'alta densità abitativa. Nel Nord Italia, Lombardia (17,8%), Veneto (15,8%) ed Emilia Romagna (11,8%) rappresentano insieme quasi la metà degli impianti installati nell'anno. Al Centro spicca il dato positivo del Lazio (8,6%), mentre al Sud il primato spetta alla Sicilia con un 6,4%.