Emilia-Romagna, in vigore restrizioni su biomasse legnose per riscaldamento
Dal 1° ottobre 2018 anche in Emilia Romagna sono entrate in vigore le restrizioni per gli impianti termici a legna e pellet, previste dall’Accordo di bacino padano 2017 per il miglioramento della qualità dell’aria.
Secondo quanto previsto dalla Dgr n. 1412/2017, a decorrere dal 1° ottobre 2018, nelle unità immobiliari dotate di sistema multi combustibile (in cui, quindi, la biomassa non rappresenta l'unica fonte di riscaldamento) e situate nei Comuni con territorio interamente ubicato a quota altimetrica inferiore ai 300 m, "è vietato l'uso di biomassa legnosa nei generatori di calore con classe di prestazione emissiva inferiore a '2 stelle' e nei focolari aperti o che possono funzionare aperti".
Tale divieto vige dal 1° ottobre al 31 marzo di ogni anno. Le medesime regole, a partire dal 1° ottobre 2019 verranno esteso ai generatori di calore alimentati a biomassa con classe di prestazione emissiva inferiore a "3 stelle".
Per quanto riguarda invece le nuove installazioni:
• dal 1° ottobre 2018 è vietato installare generatori con classe di prestazione emissiva inferiore alla classe "3 stelle";
• dal 1° gennaio 2020 è vietato installare generatori con classe di prestazione emissiva inferiore alla classe "4 stelle".
Inoltre, sempre dal 1° ottobre 2018, nei generatori di calore a pellet di potenza termica nominale inferiore ai 35 kW è obbligatorio utilizzare pellet che rispetti le condizioni previste dal Dlgs 152/20016 (Parte V, allegato X, Parte II, sezione 4, paragrafo 1, lettera d) e che sia certificato conforme alla classe A1 della norma Uni En Iso 17225-2.
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