Certificati Bianchi, confermato il valore del corrispettivo per il GME
A partire dal 1° gennaio 2019, il corrispettivo da pagare al Gestore dei Mercati Energetici per chi acquista e vende TEE sarà ancora di 10 centesimi di euro.
Lo ha stabilito la delibera 633/2018/R/efr, con cui l'ARERA ha approvato il valore del corrispettivo da corrispondere al GME, a fronte dei servizi forniti per la commercializzazione dei Certificati bianchi.
Con una lettera del 16 novembre 2018, il GME ha comunicato all’Autorità di confermare, per l’anno 2019, il corrispettivo già definito per il 2018: a partire dal 1° gennaio 2019 si pagheranno 10 centesimi di euro per ogni Titolo di Efficienza Energetica scambiato (sia sul mercato organizzato che oggetto di transazioni bilaterali).
Con la medesima delibera è stato anche approvato il valore del corrispettivo per gli scambi delle Garanzie di Origine (GO); anch'esso confermato a 0,003 di euro, sia per le GO negoziate nel mercato organizzato che per quelle registrate bilateralmente sulla Piattaforma di registrazione degli scambi bilaterali delle medesime.
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