Dal 2021 etichette più semplici e chiare per gli elettrodomestici
Milano, 12 marzo 2019 - 00:00

Dal 2021 etichette più semplici e chiare per gli elettrodomestici

La Commisione europea ha presentato 6 proposte di Regolamento per adottare nuove etichette energetiche più comprensibili e che possano aiutare i consumatori a compiere scelte di acquisto più consapevoli.

Le proposte di Regolamento riguardano lavastoviglie, lavatrici, frigoriferi, lampade, display elettronici, tra cui quelli dei televisori, e apparecchi di refrigerazione per la vendita diretta.

Le proposte di Regolamento attuano quanto previsto dal Regolamento Ue 2017/1369/Ue e prevedono la riduzione delle scale di efficienza: dalle indagini condotte presso i consumatori è emerso che circa l'85% dei cittadini europei guarda sempre l'etichetta energetica prima di acquistare un prodotto. Tuttavia, quella attuale — che ha una scala che va da A+++ a G — risulta di difficile comprensione. Per renderla più fruibile, si è pensato di ridurre la scala delle classi: la nuova etichetta andrà da A a G.

In più ci sarà anche un codice QR con cui i consumatori saranno in grado di ottenere informazioni aggiuntive, consultabili con un comune smartphone. Queste informazioni vengono inserite dai produttori nella banca dati EPREL UE, che sarà disponibile per tutti i cittadini europei nei prossimi mesi.

Inoltre, a seconda del prodotto, le etichette mostreranno non solo il consumo di elettricità, ma anche altre informazioni energetiche e non: consumo di acqua utilizzata per ciclo di lavaggio, capacità di stoccaggio, rumore emesso, ecc.

Entro due mesi dalla pubblicazione delle proposte di Regolamento, il Parlamento e il Consiglio Ue potranno esprimere eventuali obiezioni. In assenza di opposizioni, i testi saranno pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e le nuove etichette saranno visibili nei negozi e online a partire dal 1° marzo 2021.

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