Leggero rialzo per il contatore GSE degli incentivi FER
Il GSE comunica che il contatore delle fonti rinnovabili non fotovoltaiche ha raggiunto, lo scorso 31 maggio, un costo indicativo medio di 4,765 miliardi di euro.
Il lieve aumento del contatore rispetto al precedente aggiornamento mensile (+39 milioni di euro), è dovuto principalmente all’aggiornamento della producibilità degli impianti.
Nel contatore GSE rientrano gli oneri d'incentivazione riguardanti gli impianti CIP6 (quota rinnovabile), l'incentivo sostitutivo dei Certificati Verdi e le Tariffe onnicomprensive, gli impianti incentivati mediante il Conto energia per il solare termodinamico e quelli in esercizio ai sensi del Dm 6 luglio 2012 e del Dm 23 giugno 2016 (FER non fotovoltaiche).
Ricordiamo che anche nello schema di decreto relativo all'incentivazione delle rinnovabili elettriche (che è attualmente in fase di emanazione) è presente, così come nei due provvedimenti previgenti (Dm 6 luglio 2012 e Dm 23 giugno 2016), il riferimento al costo indicativo di 5,8 miliardi quale limite massimo del contatore, oltre il quale verrà decretato lo stop agli incentivi.